Città medievale circondata da vigneti conosciuta per il suo
vino rosso "Nobile". Piazza Grande ospita il Palazzo Comunale del XIV secolo, con una torre
che offre una vista mozzafiato sulla campagna circostante. Le otto storiche "contrade" nel mese di Agosto danno vita al famoso palio medievale denominato "Bravio delle Botti".
Si
distingue per i suoi edifici medievali in mattoni. Piazza del Campo, la
piazza centrale dalla caratteristica forma a ventaglio, è sede del
Palazzo Pubblico e della Torre del
Mangia da cui si
gode di una vista stupenda. Le diciassette storiche "contrade" danno vita al famoso "Palio dei cavalli".
La Cattedrale di Arezzo ospita un affresco del XV secolo
di Piero della Francesca raffigurante Maria Maddalena. La Basilica di San Domenico ospita il Crocifisso
di Santa Croce, dipinto da Cimabue nel XIII secolo. L'imponente Fortezza
Medicea offre una splendida vista sulla città. La città inoltre è Famosa per la "Giostra del Saracino".
Patrimonio Unesco, il nome deriva dall'argilla,
o creta, presente nel terreno, che dà al paesaggio il caratteristico
colore grigio-azzurro e un'apparenza spesso descritta come "lunare". Il paesaggio è caratterizzato da colline brulle e dolcemente ondulate, querce e cipressi solitari, poderi isolati in cima alle alture, tratti di bosco negli avvallamenti, fontoni che raccolgono l'acqua piovana.
Tipiche conformazioni del terreno sono i "calanchi", le balze e le biancane.
© 2020 Davide Cherubini